Page 9 - volume25
P. 9

il Saluto


            del Rettore




              La Scuola Superiore di Agricoltura di Por-
            tici fu fondata nel 1872 e divenne ufficial-
            mente  una  Facoltà  dell’Università  degli
            Studi di Napoli a seguito della riforma del
            sistema universitario del 1935, mentre la
            Scuola di Veterinaria era già parte dell’ac-
            cademia napoletana. Da allora e per circa
            ottanta anni la Veterinaria e l’Agraria del-
            l’Ateneo federiciano hanno rafforzato il loro
                                                                                              Matteo Lorito
            ruolo anche grazie alla loro natura multidi-                               Rettore dell’Università
            sciplinare, essendo da sempre capaci di                           degli Studi di Napoli Federico II
            conciliare la generazione di nuovo sapere
            con la sua applicazione, e soprattutto con
            il suo trasferimento a favore di tante gene-      sostanziale condivisione di percorsi didat-
            razioni di studenti. Forti, dunque, di una tra-   tici, né di spazi o programmi di sviluppo.
            dizione  culturale  riconosciuta  in  Italia  e   Con la sua istituzione la Scuola ha consen-
            all’estero, queste due comunità accademi-         tito di superare questo limite. Le interazioni
            che hanno affrontato la sfida posta dalla ri-     tra le due ex Facoltà/Dipartimenti sono cre-
            forma  dell’Università  del  2010,  che  ha       sciute  esponenzialmente,  sostenute  da
            modificato  la  struttura  del  nostro  Ateneo    scambi di professori e di personale tecnico
            passato da 13 Facoltà a 26 Dipartimenti di-       amministrativo e dall’attivazione congiunta
            stribuiti  in  4  Scuole.  In  questa  fase,  un  di innovativi corsi di Laurea molto apprez-
            pieno riconoscimento delle affinità scienti-      zati dalle nostre matricole. Essa, con i suoi
            fiche,  didattiche  e  culturali  tra  il  Diparti-  oltre 250 docenti e tanti collaboratori tra as-
            mento  di  Agraria  e  quello  di  Medicina       segnisti, contrattisti, borsisti, dottorandi, ti-
            Veterinaria e Produzioni Animali ha consen-       rocinanti, rappresenta un asset importante
            tito di superare qualche perplessità legata       dell’Ateneo federiciano. Accoglie studenti
            a logiche accademiche poco lungimiranti,          da tutto il territorio nazionale e da diversi
            e ha generato la prima Scuola di Agraria e        paesi europei ed extraeuropei, cresce in
            Veterinaria dell’Università degli Studi di Na-    termini di finanziamenti ottenuti su bandi
            poli  Federico  II.  Essa  è  nata  essenzial-    competitivi, ed è sempre più efficace nello
            mente per motivi scientifici e culturali, come    stabilire interazioni con il territorio, fornendo
            io stesso ebbi modo (e l’onore) di riferire al    servizi avanzati e trasferendo alle aziende
            Senato accademico di allora a sostegno            innovazione tecnologica. Ciò ha rafforzato
            della  proposta  di  attivazione  dell’ultima     il ruolo dell’Ateneo nel settore delle produ-
            delle 4 Scuole previste dal nostro Statuto.       zioni agro-zootecniche e in generale il suo
            Peraltro, i due Dipartimenti che la costitui-     posizionamento  globale  nel  settore  del-
            scono non avevano in quel momento una             l’agri-food, confermando la sua rinomata at-
                                                                                                                 9
   4   5   6   7   8   9   10   11   12   13   14